21 Giu
Quanto guadagna un content creator?

“Mamma mamma, da grande voglio fare il content creator!”
Il C…CHE?

I figli degli altri fanno i medici, gli avvocati, gli architetti, ma tuo figlio no: tuo figlio vuole lavorare nel mondo del digitale ed ha scelto proprio di fare il Content Creator.
Stai tranquilla mamma, sappiamo che non sai di cosa stiamo parlando: ora te lo spieghiamo noi.

 

MA COSA FA UN CONTENT CREATOR?

“Content Creator”: trad. Creatore di Contenuti.

Facile da tradurre in italiano, un po’ meno da spiegare lavorativamente parlando.

Questa misteriosa e complessa figura è la mente creativa che lavora all’idea, alla struttura, e alla realizzazione di un qualsiasi progetto comunicativo online.
Dalla parte testuale, a quella visiva ed emozionale, il content cerator è una figura ibrida che ricopre una vastissima gamma di ruoli, in alcuni casi, ad esempio, quello di influencer, di social media manager, di blogger ed in altri ancora quello di imprenditore/imprenditrice digitale.

C’avete presente Chiara Ferragni?
Ecco. Lei è una capostipite del Content Creating, nonché Content Creator per eccellenza.

Questa professione prevede dunque anche un ottimo spirito collaborativo, dato il contatto continuo di questa figura con editor, grafici, videomaker e seo specialist e al contempo un’ottima conoscenza del cliente, in modo da poter costruire delle strategie a pennello, sulla base di trend ed analisi di mercato.

“Ammazza oh.”

 

MA COME SI DIVENTA UN CONTENT CREATOR?

 

Content creator non si nasce, si diventa, acquisendo svariate SKILLLSSS.

Beh, ovviamente partire da un corso di laurea in marketing sarebbe l’ideale, si può anche optare per dei corsi di formazione che permettono di approfondire i diversi temi e le diverse skills necessarie ad affrontare con professionalità questo lavoro.

 

Dovendo sapersi destreggiare in svariati campi, la formazione di questa figura spazia in tantissime conoscenze; sarà infatti necessario saper fare queste cosucce qua:

 

1. Saper analizzare un brand, per poter creare celle strategie ad hoc per un determinato cliente.
2. Essere creativi al punto da saper ideare contenuti sempre freschi, differenti ed interessanti.
3. Essere degli abili copywriter, e saper utilizzare le parole giuste in base ai vari canali web in cui si lavorerà. (blog, siti, social…)
4. Avere un occhio grafico e riuscire così a trasformare (con professionisti specifici) le proprie idee in solide realtà! Semi-cit.
5. Saper realizzare foto e video e/o saper dirigere le figure di riferimento per realizzare i contenuti perfetti.
6. Essere preparati nell’ambito della promozione e saper individuare il giusto target e comunicare il giusto messaggio promozionale.

 

MA QUANTO GUADAGNA UN CONTENT CREATOR?

 

“Si bello tutto, ma può vivere con questo lavoro?
A Mà.
AVOGLIA.

 

Come tutti i lavori, anche quello del digital content creator ha uno stipendio variabile, in base alle conoscenze, all’esperienza e al valore del suo contributo all’interno di un determinato ambito lavorativo.

 

Il suo stipendio parte da un minimo di 1.000 – 1.500 euro al mese che viene di solito retribuito in fase di “gavetta”, fino ad arrivare agli oltre 45.000 euro per i professionisti più affermati.

MA DOVE PUO’ LAVORARE UN CONTENT CREATOR?

 

Aziende, agenzie di comunicazione, influencer, personaggi di spicco, televisioni, libera professione e chi più ne ha più ne metta.

Essendo una figura così poliedrica infatti, è davvero molto richiesta da tantissime agenzie ed aziende, che si affidano a questi professionisti per affidare loro la propria comunicazione. Ma non c’è solo questa opzione.
Infatti la maggior parte dei content creator si abbandonano alla libera professione: perché?
Bhe, perché molti di loro preferiscono seguire più progetti e lavorare tramite commissioni e collaborazioni.

 

MORALE DELLA FAVOLA, MAMMA STAI SERENA.

TUO FIGLIO NON TI STAVA PRENDENDO IN GIRO, VUOLE FARE UN LAVORO DAVVERO MOLTO BELLO, RICCO E CREATIVO.
Certo, ha le sue difficoltà e richiede talento, dedizione e concentrazione, come ogni lavoro che si rispetti.

 

Fa un po’ meno paura ora la parola CONTENT CREATOR, vero?

 

Bacioni maccheroni dalla vostra SMM (e content creator) Claudia.